Passa ai contenuti principali

Post

Funerali di Celso Margaro

Vi comunichiamo che ci ha lasciati il compagno Celso Margaro , classe 1915, antifascista, deportato e marito della partigiana Carmen Nanotti, a cui vanno le nostre sentite e sincere condoglianze, così come alla famiglia. I funerali si svolgeranno domani, martedì 31 dicembre 2013, ore 10 in via Forli 65/21, a Torino. Testimonianza di Celso Margaro, tratta da " Un giorno del '43 . La classe operaia sciopera " di Alasia, Carcano e Giovana, Gruppo editoriale Piemonte, 1983: "[...] La crisi del regime e le sconfitte militari si accompagnavano al peggioramento costante della condizione d'esistenza di ciascun lavoratore, e quindi al crearsi di un ambiente in cui le parole d'ordine di rivolta trovavano eco. In questo quadro venno lo sciopero del marzo '43 . Quando, al suono della sirena, con un segnale convenuto- un cenno del capo- ci fermammo, il reparto in cui lavoravo fu invaso da fiduciari fascisti, rivoltella in pugno, unitamente agli uffi...

Auguri di buone feste 2013

Cari amici, cari compagni e care compagne, l'anno che sta per lasciarci non è stato tra i più felici del dopoguerra; non è stato sicuramente ciò che sognavano i nostri padri, i nostri fratelli che settant'anni fa hanno sconfitto nel corso della guerra di Liberazione il nazifascismo ed hanno liberato l'Italia dalla dittatura durata vent’anni. Luci ed ombre, certo, ma prevalenti le seconde per milioni di famiglie italiane, uomini, donne, giovani in particolare privati del bene primario, il lavoro che sta tra le fondamenta della nostra Repubblica come recita l'articolo 1 della Costituzione, il testamento che ci hanno lasciato i nostri Caduti. Le Istituzioni Repubblicane da troppo tempo sono in crisi a partire dal Parlamento, conseguenza diretta del marasma in cui si trovano i   partiti che dovrebbero invece rappresentare i cittadini nelle sedi deputate. Il nostro Paese sta soffrendo maggiormente le conseguenze della mondializzazione della crisi economica...

Festa del tesseramento 2014_A.N.P.I. Dante Di Nanni

Cara/o compagna/o;                         come tutti sappiamo la situazione politica attuale è molto complessa, quindi, dobbiamo reagire innanzitutto rivalutando i valori della Resistenza contro ogni revisionismo e difendendo la Costituzione che quei valori ha espresso.                         Su questi temi ti invitiamo ad essere presente all’assemblea per discutere dell’attuale situazione socio – politica e delle relative prospettive per l’immediato futuro.                         L’assemblea sarà anche il momento per aprire la campagna di tesseramento per l’anno 2014 e la campagna abbonamenti a Patria Indipendente.   ...

Commissione "Giovani e Istruzione"_17 Dicembre 2013

La Commissione "Giovani e Istruzione" del Comitato ANPI Provinciale di Torino è convocata per il giorno martedì 17 Dicembre alle ore 21.00 a Torino, presso la SEDE ANPI MARTINETTO in via Bianzè 28/a , per discutere il seguente ordine del giorno: 1. Comunicazioni; 2. Verifica dell'iniziativa su Aurelio Peccei e limiti dello sviluppo; 3. Comemmorazione dei Martiri della Camera del Lavoro di Torino - 18 dicembre 1922; 4. Confronto sulle manifestazioni dei "veri italiani" a Torino e dintorni.

Comunicato Stampa ANPI - ANED: nel movimento dei forconi pulsioni antisemite e neofasciste"

L'Anpi e l'Aned di Roma: nel movimento dei forconi pulsioni antisemite e neofasciste. Appello alle forze dell'ordine ed alle istituzioni democratiche affinchè vigilino per allontanare violenza e razzismo. "I saluti romani di vari manifestanti, le dichiarazione assurde sull'Italia 'schiava dei banchieri ebrei', i libri bruciati a Savona, le minacce ai negozianti che si rifiutano di abbassare le serrande, sono segnali preoccupanti delle pulsioni razziste, antisemite e neofasciste che animano le proteste di questi giorni in tutta Italia da parte del cosiddetto Movimento dei Forconi". E' quanto scrivono inuna nota l'Anpi e l'Aned di Roma." "La democrazia, l'uguaglianza e la libertà sono valori imprescindibili, frutto delle lotte e dei sacrifici dei partigiani e dei deportati, e nessuno ha il diritto di metterli in discussione. Fermo restando il diritto alla protesta civile e democratica da parte di chiunque, chied...

COMUNICATO STAMPA_11 DICEMBRE 2013

VENERDI’ ORE 10:00 PIAZZA DELLE ERBE – TORINO PRESIDIO DEMOCRATICO DELL’ANPI Da diversi giorni la città di Torino e alcuni comuni della Provincia sono teatro di episodi di violenza messi in atto da gruppi di teppisti di matrici diverse (neofascisti, ultras del calcio, delinquenti comuni) partecipanti alla protesta del settore del commercio (negozianti e ambulanti) promossa da un fantomatico “Comitato per la Rivoluzione” alla cui testa figurano i famigerati “forconi” le cui caratteristiche sono ben note per i fatti accaduti in Sicilia tempo fa. Posti di blocco stradali, distruzione di raccoglitori della spazzatura e di paline segnaletiche, minacce di stampo mafioso rivolte a centinaia di negozianti per imporre la chiusura degli esercizi, grida e insulti contro inermi cittadini, assalto ad edifici pubblici, intralci prolungati ai mezzi di trasporto pubblico e alla viabilità stradale hanno caratterizzato le gesta di questi malviventi, molti dei quali scorrazzano per il centro...

Comunicato stampa_A.N.P.I. Provinciale di Torino_10 dicembre 2013

COMUNICATO STAMPA Ciò che è accaduto a Torino nella giornata di ieri, 9 dicembre, non ha precedenti nella storia della città nel dopoguerra. Non rendersene conto a tutti i livelli sociali, politici e istituzionali sarebbe un gravissimo errore di irresponsabilità, tanto più dopo l’insipiente sottovalutazione dimostrata fin dai giorni precedenti di fronte ad atti e dichiarazioni pubbliche di chi ha dato vita al fantomatico “Comitato per la rivoluzione”. Nessuno può negare il profondo malessere presente in tutte le forze sociali medio-basse. Non escludendo le categorie dei commercianti e degli ambulanti tartassati dalle tasse e colpiti nei loro redditi dalla crisi che ha ridotto drasticamente i consumi delle famiglie. Più che legittimo quindi il loro diritto di esprimere nel rispetto della legalità il loro malessere per scuotere l’inerzia dell’attuale Governo. La giornata di protesta è stata però promossa dal fantomatico “Comitato per la rivoluzione” che sin dalla fase prep...