Il Presidente Diego Novelli scrive al Prefetto per chiedere un ulterire e risolutivo intervento in merito alla questione della Deliberazione assunta dalla Giunta Comunale di Casalborgone con la quale si intende dedicare un sito pubblico a Umberto II di Savoia.
Senza entrare nel merito della discussa figura del succitato Umberto II la motivazione per tale decisione è semplicemente grottesca in quanto il Referendum istituzionale del 2 giugno 1946 con il quale il popolo italiano scelse democraticamente la Repubblica "sarebbe stato taroccato, cioè, frutto di brogli". Se ne deduce che la Repubblica Italiana sarebbe illegittima. Poichè questo offensivo atto ha suscitato profonde reazioni nelle popolazioni di tutta la zona, esistono anche motivi di ordine pubblico per non autorizzare la manifestazione irresponsabilmente già indetta per il prossimo 18 giugno.
Il Presidente Novelli si appella alla sensibilità del rappresentante del Governo della Repubblica Italiana, affinchè questo scempio della storia sia impedito.
Senza entrare nel merito della discussa figura del succitato Umberto II la motivazione per tale decisione è semplicemente grottesca in quanto il Referendum istituzionale del 2 giugno 1946 con il quale il popolo italiano scelse democraticamente la Repubblica "sarebbe stato taroccato, cioè, frutto di brogli". Se ne deduce che la Repubblica Italiana sarebbe illegittima. Poichè questo offensivo atto ha suscitato profonde reazioni nelle popolazioni di tutta la zona, esistono anche motivi di ordine pubblico per non autorizzare la manifestazione irresponsabilmente già indetta per il prossimo 18 giugno.
Il Presidente Novelli si appella alla sensibilità del rappresentante del Governo della Repubblica Italiana, affinchè questo scempio della storia sia impedito.
Fonte: A.N.P.I. Provinciale Torino
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