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Visualizzazione dei post da agosto, 2014

Viaggio culturale a Sant'Anna di Stazzema 2014

I ribelli di Santa Libera

Santa Libera, 20 Agosto 1946: un gruppo di Partigiani riprende le armi e torna in montagna con l'intento di "fare giustizia" nei confronti dei fascisti, di nuovo in circolazione. A guidarli è Armando Valpreda, partigiano in Valle Stura e ora segretario dell'ANPI di Asti. Nei giorni successivi migliaia di Partigiani da tutta Italia daranno solidarietà e torneranno in azione. Tutti i giorni è Santa Libera, lunga vita ai ribelli! La trinità laica: Resistenza, Repubblica, Costituzione, che a più riprese viene declamata come un tutt'uno, quasi ogni passaggio fosse la conseguenza logica e inevitabile del precedente, non fu affatto un processo scontato. Lo Stato e la società che emersero dalla guerra rappresentano solo una delle possibilità espresse dalla guerra di Liberazione, solo una parte delle aspirazioni dei partigiani. I pochi anni che intercorsero fra la fine della guerra e l'entrata in vigore della Costituzione italiana  infatti videro in par

E' con immensa tristezza che annunciamo la perdita dei compagni

Giovanni Mattutino (partigiano) Presidente Onorario della Sez. Intercomunale Anpi di Alpignano, Casellette, Givoletto e Pianezza. I funerali si terranno martedì 19 agosto a Givoletto alle ore 10,00 , partendo dalla sua casa di Via Val della Torre alle 9,30. Franco Cariola compagno della sez. Anpi "Baroni-Franchetti -Ballario -Rolando" di Torino, testimone pur molto giovane della Resistenza in città. I funerali si svolgeranno mercoledì 20 agosto alle 9,45 presso il Cimitero Monumentale di Torino.

COMMEMORAZIONE DELLA BATTAGLIA DI CERESOLE AGOSTO 2014

COMMEMORAZIONE DELLA BATTAGLIA DI CERESOLE   In merito alle celebrazioni che ricordano la Battaglia di Ceresole, che vanno dal 7 al 15 agosto come da programma, aggiungiamo qui un breve affresco di quei momenti, inviato dall’amico Fulvio Seren Rosso, tratto dalle parole di suo padre Guglielmo, Partigiano “Tarzan”, che fu protagonista di quegli eventi, e testimone della morte di Battista Goglio “Titala”.                  Mio papà, con i suoi compagni di brigata, era appostato sulle pendici del monte, sopra ai Chiapili. La battaglia ebbe inizio, se non ricordo male, il 29 luglio fra Cuorgnè e Valperga per terminare l’11 agosto sui monti di Ceresole. Titala era al comando della 77ª e la forza era di circa 400 unità. Di fronte lo stato maggiore del fascio, Pavolini, Borghese con la famigerata Xª Mas che rimase ferito in un posto dove non batte il sole e a qualche migliaio di nazifascisti che, nelle giornate dopo il 29, misero a fuoco le case di Valper

Donne nella Resistenza in Piemonte_Presentazione libro