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Marzo 1943: 100.000 operai scioperano contro la guerra e il fascismo

Nel marzo del 1943 viene inferto il primo grande colpo organizzato a livello nazionale interno contro il fascismo: le masse dei lavoratori e delle lavoratrici, guidate dall'esperienza dei militanti comunisti clandestini (primo fra tutti: Umberto Massola) fermano la produzione nelle fabbriche realizzando il primo grande sciopero dopo 18 anni di silenzio imposto dal regime.
Questo evento segna l'inizio di una svolta storica irreversibile, ovvero con la resurrezione del movimento popolare operaio comincia la parabaola discendente del fascismo in Italia.
Infatti gli scioperi del marzo 1943 porteranno alla caduta del regime del luglio 1943, all'armistizio dell'8 settembre 1943 e via via alla Liberazione del 25 Aprile 1945, alla Repubblica il 2 giugno 1946 e alla Costituzione nel 1947-48, che non a caso pone il lavoro come fondamento della Repubblica democratica e come strumento di progresso sociale collettivo anzichè come mera fonte di sostentamento personale individuale.
Invito a prendere visione dei seguenti documenti:

- il libro "Un giorno del '43. La classe operaia sciopera" di G. Alasia. G.C. Carcano, M. Giovana, Ed. Gruppo Editoriale Piemonte, 1984

- il saggio del prof. Claudio Della Valle pubblicato nel 1993 in un libretto della CGIL di Torino intitolato "Torino Marzo '43: scioperano 100.000 operai contro la guerra. 1943 - 1993: la nostra storia è la nostra forza" e riportato sulla pagina facebook del Comitato Provinciale ANPI di Torino

- l'articolo del prof. Claudio Della Valle pubblicato su Patria Indipendente, anno LXII, Febbraio 2013 n° 2/2013 nella rubrica "tra memoria e storia" e scaricabile in formato pdf

Se qualcuno conoscesse altri documenti, materiali, video, testimonianze sul tema, anche delle proprie zone, li condivida pure senza timore di apparire "autocelebrativo", il materiale disponibile sull'esperienza di tutti i nostri territori va conosciuto.
Si invita inoltre a partecipare numerosi alla splendida iniziativa della Sezione ANPI Nizza Lingotto che organizza domenica 17 marzo pomeriggio, in collaborazione con la Commissione Giovani e Istruzione, un presidio antifascista di informazione sugli scioperi del marzo 1943.

Domenica 17 Marzo 2013 h 15.00-18.00

Giardino Levi, Via Ventimiglia (TO)
Celebriamo i 70 anni degli scioperi del Marzo 1943 che segnarono l'inizio del declino della dittatura fascista, il primo eroico, dopo anni di violenza, sopraffazione, il primo di molti altri. La Resistenza dalle carceri alle fabbriche, dalle valli alle città!
Un pomeriggio di musica, interventi commemorativi e festa popolare presso il Giardino G. Levi di Via Ventimiglia (TO)


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