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25 aprile 1945

“25 aprile 1945. Ricorda, o cittadino, questa data e spiega ai tuoi figli e ai figli dei tuoi figli racconta loro come un popolo in rivolta si liberasse un giorno dall’oppressore e narra loro le mille e mille gesta di quei prodi che sui monti, nei boschi e in ogni luogo sbarrarono il passo all’invasore né ti scordar dei morti né ti scordar di raccontare cos’è stato il fascismo e il nazismo e la guerra ricorda le rovine, le stragi, la fame e la miseria lo scroscio delle bombe e il pianto delle madri ricordati di Buchenwald delle camere a gas, dei forni crematori e tutto questo spiega ai tuoi figli e ai figli dei tuoi figli non perché l’odio e la vendetta duri ma perché sappian quale immenso bene sia la libertà e imparino ad amarla e la conservino intatta e la difendano sempre”.
Lapide a Scandicci (FI)
Loggiato palazzo comunale
Piazza Matteotti


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