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Visualizzazione dei post da novembre, 2011

Convocazione_Commissione Giovani e Istruzione_30 novembre 2011

La Commissione "Giovani e Istruzione" dell'ANPI Provinciale di Torino è convocata per il giorno Mercoledì 30 Novembre 2011 alle ore 20.45 a Torino , presso la sede del Comitato Provinciale in via del Carmine 14 , per discutere il seguente ordine del giorno: 1. Comunicazioni; 2. Proposta organizzativa della Commissione "Cultura" da sottoporre all'Esecutivo; 3. Corso di formazione per militanti ANPI - organizzazione operativa; 4. Concorso "Adotta un articolo della Costituzione" - prossime scadenze; 5. Progetto "L'ANPI e l'archivio della memoria" - prime considerazioni. La riunione avverrà in seduta congiunta con la Commissione "Cultura".

Commissione Economia e Lavoro

Commissione Economia e Lavoro Referente: Luciano Manzi Responsabile: Rocco Larizza A: componenti della Commissione e p.c. A: Presidenti e segretari di Sezione A: componenti del comitato Provinciale Oggetto: Convocazione Commissione Com’era facilmente prevedibile la crisi finanziaria ha messo e metterà a dura prova il lavoro: sia dal punto di vista occupazionale che dei diritti. C’è chi è più esposto come i giovani precari e le donne, ma sono coinvolti lavoratrici e lavoratori di tutti i settori. Non sono esclusi neppure i cosiddetti ”garantiti”. Per una valutazione della fase attuale e decidere le opportune iniziative è convocato un incontro per Lunedì 28 novembre 2011 alle ore 20.30 c/o la sede Anpi Martinetto di Via Bianzè 28/a – Torino con il seguente O.d.G.: I diritti del lavoro schiacciati dalla crisi? Le iniziative territoriali in preparazione Proposta di una iniziativa centrale Come sapete in questi giorni il Governo Monti sta predisponendo le misure anticris

Invito ai partigiani per la consegna degli attestati d'Onore

I   In occasione delle celebrazioni del 150°anniversario dell'Unità d'Italia sabato 19 novembre ha avuto luogo al Teatro Regio di Torino un momento d'incontro, promosso dal Comune e dalla Provincia d'intesa con tutte le associazioni della Resistenza al nazifascismo durante la lotta di Liberazione. In questa occasione è stato consegnato ai partigiani della provincia di Torino un attestato ed un simbolico segno (spilla) di riconoscimento a nome della cittadinanza.I partigiani (ultraottantenni) presenti erano oltre 550 di un elenco di 717. Nel corso dell'evento, in una cornice suggestiva di un teatro gremito in ogni ordine di posto, dopo l'introduzione del Presidente provinciale dell'Anp

Paolo Diena_Intervento alla commemorazione

COMMEMORAZIONE DI PAOLO DIENA 9 ottobre 2011 Orazione di Mauro Sonzini Innanzitutto consentitemi di ringraziare gli organizzatori della manifestazione per l’onore che mi è stato affidato e di cui spero d’esser all’altezza, soprattutto agli occhi del fratello Giorgio e degli altri familiari e compagni partigiani. Ricordare Paolo è per me emozione che rimanda ad altra emozione. La prima volta che ho “ incontrato ” Paolo è stato nel 2005 quando il presidente del Consiglio Provinciale di Torino m’affidò l’incarico di redigere il dossier ufficiale di candidatura per chiedere al presidente della Repubblica l’onorificenza al merito civile nella lotta di Resistenza per la Provincia di Torino. Fra gli operai del marzo 1943, i martiri del Martinetto, i caduti di Cumiana, i tanti Di Nanni, Gardoncini e Vian, io fortissimamente volli inserire la vicenda umana di Paolo Diena, in gran parte attraverso le parole del suo compagno e superiore Marco Bermond. Perché, trattandosi di merito ci

Relazione: Siciliani e Resistenza

SICILIANI E RESISTENZA Relazione di Mauro Sonzini Torino, 4 novembre 2011 Ci sono due aspetti del rapporto Sicilia/Resistenza che a mio parere vanno indagati e approfonditi. Il primo, a tutti più noto e che trova esemplificazione nell’opera stessa di Pompeo Colajanni, è il contributo che i Siciliani offrirono alla Resistenza. Il secondo, assai meno conosciuto ma ben più intrigante, è quello che la popolazione siciliana offrì al crollo del fascismo e alla cacciata dei nazifascisti. Il primo aspetto si sviluppa nel centro-nord Italia fra 8 settembre 1943 e 25 aprile 1945, il secondo invece si svolge in Sicilia, grosso modo fra 10 giugno e 17 agosto 1943, quando i nazifascisti sono via via fatti evacuare dallo sbarco alleato in Sicilia. Non vi sono legami apparenti, al più contiguità temporale e spaziale. E’ possibile - io mi chiedo invece - che qualche correlazione vi sia? Procediamo per gradi. L’8 settembre 1943 è il giorno chiave della nostra storia civile: nessun altro